Sun fa retromarcia su Jini

Ridimensionato il progetto di un software integrabile con tutti i dispositivi elettronici.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-10-2000]

L'innovazione è sicuramente una bella cosa. Spesso è anche una cosa utile. A volte diventa una cosa pericolosa. E' quanto devono aver pensato alla Sun Microsystems dove hanno deciso di ridimensionare le proprie aspettative verso il loro ultimo prodotto. Sun stava infatti lavorando a un innovativo software chiamato Jini in grado di interconnettere fra loro tutti i diversi dispositivi della casa sia via cavo, sia in modalità wireless ed estendosi così anche alla rete cellulare.

Il progetto deve essere sembrato troppo avanti per i tempi che corrono in cui la telefonia mobile è sì diffusa, ma non lo sono altrettanto gli apparecchi domestici in grado di interfacciarsi con un sistema di rete e nemmeno la propensione degli utenti a sostituire vecchi apparecchi con nuovi e più smart sembra essere elevata o adatta a creare un mercato degno di rispetto.

L'obiettivo è stato così modificato in corso d'opera come spesso avviene per molti progetti e si è mirato a realizzare l'integrazione informatica tra gli apparecchi oggi più diffusi e presenti nella nostra vita quotidiana. In tal modo il mercato di riferimento sarà più vasto, il successo dell'operazione conseguentemente più facile e soprattutto si potrà raggiungere il duplice obiettivo di familiarizzare gli utenti con questa nuova tecnologia in grado di gestire in modo integrato tutti gli elettrodomestici e profittare dell'opportunità per dare vita ad una fase di test del software che permetta il suo miglioramento sul campo senza danni eccessivi e con la possibilità dunque di sviluppare una versione più evoluta e sicuramente più efficace sotto tutti i punti di vista.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'app che permette di noleggiare un'autovettura direttamente dallo smartphone è molto contestata dai tassisti.
Non è necessario introdurre nuove regole per l'app. I tassisti hanno torto, perché il mondo si evolve ma loro ragionano come se Internet non esistesse, difendendo ciecamente la loro casta (che ha goduto di fin troppi privilegi negli ultimi anni).
I tassisti dovranno adeguarsi e mandare giù il boccone amaro, anche se un minimo di regolamentazione per l'app è necessaria.
L'app non va vietata del tutto, ma va limitata in modo pesante così da poter salvaguardare le esigenze dei tassisti.
L'app va completamente vietata: i tassisti hanno ragione a protestare, perché Uber minaccia il loro lavoro e viola leggi e regolamenti.
Non saprei.

Mostra i risultati (2211 voti)
Maggio 2024
Chatbot, fallimenti a ripetizione
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Il reddito universale di base secondo OpenAI
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 giugno


web metrics