Boris Becker cita in giudizio T-Online

Il celebre tennista accusa il più importante internet service provider tedesco di violazione del copyright sulla propria immagine.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-10-2002]

T-Online avrebbe indebitamente utilizzato l'immagine del famoso campione di Wimbledon per campagne TV e stampa nel 1999 e nel 2000. Così Boris chiede all'azienda che è ISP di Deutsche Telekom un risarcimento di 5,8 milioni di euro. L'inizio dell'azione legale però risale al lontano 1999.

La faccenda a quanto pare riemerge proprio in questi giorni, quando all'ex campione viene notificata una multa di 500.000 euro per evasione fiscale. Per questa evasione Becker ha guadagnato anche tre anni e mezzo di prigione che si sono convertiti in 2 anni di libertà vigilata. Il campione, oltre a una vita sentimentale particolarmente movimentata (tra divorzi e figli illegittimi avuti da modelle) non è nuovo all'evasione fiscale.

T-Online rifiuta le rivendicazioni del tennista.

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