A Roma in un istituto scolastico privato il titolare aveva installato una webcam nei bagni per riprendere gli studenti a loro insaputa.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-04-2005]
Quante volte a scuola abbiamo chiesto all'insegnante di andare in bagno, per fumare, per sfuggire alla routine scolastica, per passarci le soluzioni di un compito in classe. Avremmo mai immaginato che, spogliandoci, le nostre immagini avrebbero potuto essere registrate e utilizzate in video pornografici?
Non lo immaginavano neanche gli studenti di un istituto scolastico privato di Roma, di quelli che servono a recuperare gli anni persi e a prepararsi agli esami da privatisti; in questi giorni quegli studenti vengono avvisati dalla Questura e messi al corrente del fatto che, involontariamente, assolvendo ai bisogni fisiologici, erano diventati dei pornoattori, grazie alla webcam che il titolare dell'istituto aveva installato nei bagni.
Le riprese clandestine sono state scoperte grazie alla denuncia della convivente del proprietario dell'istituto che, casualmente, vedendo una videocassetta, ha capito dove erano state girate le riprese. Il proprietario è stato denunciato per violazione della legge sulla Privacy e dell'articolo 615/bis del codice penale sulle intromissioni illegali nella vita privata.
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