Chiamare gratis col cellulare? Si può, con lo spot

L'operatore virtuale Blyk offre chiamate e Sms gratis in cambio di pubblicità: già presente nel Regno Unito, si prepara a sbarcare in Germania, Spagna e Belgio.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-06-2008]

Chiamare gratis col cellulare si può, con Blyk

Se Google vive sulla pubblicità che i suoi utenti visualizzano quando ne sfruttano i servizi, perché lo stesso sistema non può funzionare per la telefonia mobile? Una domanda come questa ha dato vita a Blyk, la compagnia telefonica che permette di chiamare e inviare sms gratuitamente, a patto di sopportare un po' di pubblicità.

Blyk, operatore mobile virtuale, è stato fondato da Pekka Ala-Pietilä, ex presidente di Nokia, e ha iniziato la propria attività nel Regno Unito. Con più di 100.000 utenti e 900 campagne pubblicitarie attive ora ritiene che sia giunto il momento per tentare l'impresa anche in Germania, Spagna e Belgio.

Gli utenti cui l'offerta di quest'operatore è mirata sono soltanto quelli nella fascia d'età compresa tra i 16 e i 24 anni (anche se non si viene cacciati una volta compiuti i 25), più sensibili - secondo le ricerche - ai richiami pubblicitari e più propensi a sopportare anche qualche disagio pur di avere la possibilità di chiamare gratuitamente.

Inizialmente si poteva accedere solo su invito; poi, ottenuto l'effetto pubblicitario sperato, le porte sono state aperte a chiunque possedesse i preziosi requisiti anagrafici.

Gli spot ricevuti non sono casuali; vengono invece calibrati sulla base delle informazioni che gli utenti stessi forniscono nel momento in cui diventano clienti di Blyk. Accettando queste condizioni, ogni mese l'operatore mette a disposizione 43 minuti per le chiamate e 217 messaggi di testo ma niente traffico dati.

Se si eccede la quota mensile, Sms e telefonate vengono addebitate secondo un tariffario che prevede (per il mercato inglese) 10 pence per ogni messaggio e 15 pence al minuto per le chiamate; si tratta rispettivamente di circa 13 e 19 centesimi di euro.

L'operazione, in ogni caso, per ora sembra essere un successo. Ne è la prova non solo il progetto d'espansione in tre nazioni, ma anche i dati che mostrano come il 29 per cento delle pubblicità inviate via Mms ricevano risposta e addirittura l'offerta di libri venga considerata dal 70 per cento degli utenti.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

In Italia... Leggi tutto
27-6-2008 11:05

Rivoluzionario e furbo secondo me. Certo 45 min e 200 messaggi non sono tanti, ma per chi fa come me poco uso del cellulare, può essere una proposta interessantissima. Vincenzo.
26-6-2008 11:37

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te quale di queste previsioni si realizzerà per prima?
La maggior parte degli acquisti avverrà attraverso il web.
Ci sarà in media uno smartphone per ogni abitante del pianeta.
Le aziende utilizzeranno Facebook e Twitter come mezzo principale di assistenza ai clienti.
La maggior parte dei nostri dati saranno sul cloud, non sui nostri Pc.
La maggior parte degli utenti accederanno al web tramite rete mobile.

Mostra i risultati (2335 voti)
Maggio 2024
Chatbot, fallimenti a ripetizione
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Il reddito universale di base secondo OpenAI
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 giugno


web metrics